Uccise il politico pro-migranti: neonazista condannato all'ergastolo
Gli sparò mentre si trovava sul terrazzo di casa: "Odio xenofobo"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La corte d'appello di Francoforte ha condannato Stephan Ernst all'ergastolo per l'omicidio di Walter Luebcke, il presidente del distretto di Kassel, ucciso il 2 giugno 2019.
Luebcke, politico della Cdu, fu assassinato con un colpo di pistola mentre si trovava sul suo terrazzo. Nel corso della sua attività politica, aveva promosso misure di accoglienza nei confronti dei migranti.
Secondo i giudici è stato proprio questo il motivo che ha spinto il neonazista 47enne a ucciderlo: odio xenofobo e ideologia di estrema destra.
Ernst ha ammesso tre volte di aver commesso l'omicidio, pur cambiando sempre versione. La sua condanna è la prima, nella storia della Repubblica federale tedesca, legata all'omicidio di un politico avvenuto a causa del fondamentalismo di destra.
(Unioneonline/D)