Trump sul palco di Davos: "America First non significa America da sola"
"L'America è resuscitata, venite a investire".
Questo il cuore del messaggio di Donald Trump sul palco del World Economic Forum di Davos, in Svizzera, davanti ai leader mondiali dell'economia e della finanza.
Il discorso, durato 15 minuti, si è incentrato sulle conquiste del suo governo: Trump ha rivendicato il fatto che le sue riforme, il taglio "massiccio delle tasse, l'eliminazione di inutili regolamentazione e burocrazia", abbiano creato "il momento migliore per fare affari in America".
"Come presidente degli Stati Uniti - ha proseguito - metterò sempre l'America al primo posto, come gli altri leader mettono il loro Paese al primo posto. Ma non significa 'America alone' (America da sola, ndr.). Invitiamo dunque gli altri leader a proteggere gli interessi dei loro cittadini come lo facciamo noi".
Tuttavia, ha precisato il numero uno di Washington, "gli Stati Uniti non tollereranno più pratiche scorrette nel commercio internazionale. Solo insistendo su un commercio giusto e reciproco possiamo creare un sistema che funziona non solo per gli Usa ma per tutti i Paesi".
Trump - che si è definito "cheerleader" del suo Paese - non ha mai pronunciato la parola "multilateralismo", valore invece messo al centro del suo discorso mercoledì dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Si è limitato a promuovere l'idea di un sistema commerciale "reciproco ed equo", tendendo la mano ai Paesi membri del Tpp, l'accordo transpacifico dal quale gli Usa si sono sfilati.
(Unioneonline/D)
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