Si amplia l’area di ricerca di Francisco Oropeza, il 38enne sospettato di aver ucciso venerdì sera, a Cleveland, con un fucile semiautomatico Ar-15 cinque vicini, tra cui un ragazzino di 8 anni e una 15enne, dopo che uno di loro gli aveva chiesto di smettere di sparare in giardino.

L’uomo – secondo quanto riferisce lo sceriffo della contea - potrebbe ancora essere armato.

Due sere fa, il 38enne, irritato per la richiesta dei vicini di casa, è entrato nella loro abitazione e ha aperto il fuoco.

Le vittime sono tutte originarie dell'Honduras, mentre Oropeza viene del Messico.

Due delle donne rimaste uccise sono state trovate sdraiate sopra i bambini sopravvissuti in una camera da letto, "cercando di proteggerli", ha spiegato lo sceriffo. Oropeza sparava spesso nel giardino di casa, come fosse un poligono di tiro. E in precedenza le autorità erano andate a parlargli, sperando di convincerlo a smettere. La richiesta dei vicini deve averlo irritato, scatenando la tragedia. 

(Unioneonline/s.s.)

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