È stato trovato morto tra le macerie del terremoto che ha devastato Turchia e Siria il calciatore ghanese Christian Atsu, ex Chelsea che militava nell’Hatayspor, squadra della massima serie turca.

Il corpo dell’attaccante, 31 anni, è stato trovato sotto le macerie dell’edificio in cui risiedeva ad Antiochia.

«I suoi effetti personali sono ancora in fase di rimozione, è stato trovato anche il suo telefono», ha detto l’agente del calciatore Murat Uzunmehmet.

Secondo i media turchi, il 31enne ex giocatore di Chelsea e Newcastle era sotto le macerie della residenza dei Rönesans, una torre di 12 piani crollata a causa del terremoto. L'ambasciata del Ghana in Turchia e la Federcalcio del Ghana hanno inizialmente affermato che l'attaccante era stato trovato vivo, ma questa informazione si è successivamente rivelata falsa.

Il costruttore della residenza di lusso trasformata in un rudere, dove si ritiene siano sepolte 800 persone, è stato arrestato la scorsa settimana mentre tentava di lasciare la Turchia.

Atsu era entrato a far parte nel settembre scorso del club turco Hatayspor, con sede nella provincia di Antiochia, vicino all'epicentro del violento terremoto che ha colpito la Turchia il 6 febbraio. 

Il bilancio delle vittime ha intanto superato quota 45mila ed è destinato ad aumentare, visti i numerosi dispersi ancora sotto le macerie di 264mila edifici distrutti: le vittime sono 39.672 in Turchia, 5.800 in Siria, da dove da giorni non si hanno ulteriori aggiornamenti.

(Unioneonline/L)

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