Altissima tensione a Taiwan, dopo che la Cina ha quasi interamente circondato l’isola con navi e velivoli militari per dare vita a una maxi-esercitazione.

Dopo l’avvio delle grandi manovre – ha spiegato in conferenza stampa Hsieh Jih-sheng, tenente generale dell'intelligence del ministero della Difesa di Taipei – sono stati rilevati ben 125 aerei cinesi, numero «di gran lunga il più alto mai registrato in un singolo giorno».

Pechino ha spiegato che le manovre militari Joint Sword-2024B intorno a Taiwan – che hanno innescato la preoccupazione di Usa e Unione europea – hanno dato l’opportunità alle proprie forze armate di testare «le capacità operative integrate delle truppe». 

In una nota, il portavoce del Comando del Teatro orientale dell'Esercito popolare di liberazione, Li Xi, ha assicurato che, «sempre in allerta, le truppe del Comando continuano a rafforzare la prontezza al combattimento con un addestramento duro allo scopo di sventare i tentativi separatisti d'indipendenza di Taiwan».

(Unioneonline)

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