"Se sarò eletto, renderò obbligatoria la siesta di un'ora, tra le 13 le 16".

E' la promessa fatta da Vijai Sardesai, leader del Forward Party, candidato alla carica di governatore di Goa, in India.

Goa è una località famosa in tutto il mondo per la mentalità aperta e il relax. E presto potrebbe anche diventare una sorta di "patria del pisolino pomeridiano".

Sardesai, 51 anni, ci crede davvero: "La siesta fa parte della nostra cultura, della nostra identità rilassata. Siccome chi viene da fuori non rispetta il rituale lo voglio far diventare obbligatorio. Per noi di Goa non contano i soldi ma la qualità della vita", ha spiegato.

Le elezioni si terranno all'inizio del prossimo anno, ma la proposta ha già innescato polemiche.

(Unioneonline/l.f.)
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