Scandali e sfiducia: il premier sostituisce sei ministri
Andrej Plenkovic prova a restare in sella in vista della presidenza semestrale del Consiglio europeoRimpasto in vista per il governo croato del premier conservatore Andrej Plenkovic, costretto a sostituire ben alcuni ministri perché al centro di alcune inchieste giornalistiche che hanno rivelato scandali e casi di abuso di potere.
Tra questi i titolari dei dicasteri dell'Amministrazione pubblica e delle Proprietà statali.
Cambio anche al ministero degli Esteri, dove Marija Pejcinovic Buric, che a settembre assumerà la carica di segretario generale del Consiglio d'Europa, dovrebbe lasciare il posto all'attuale ambasciatore di Zagabria in Germania, Gordan Grlic Radman.
A lasciare il governo saranno nelle prossime ore anche i ministri della Sanità, dell'Agricoltura e dello Sviluppo europeo.
Con il rimpasto Plenkovic - bersaglio di una serie di mozioni di sfiducia delle opposizioni - spera di salvare la propria reputazione e di calmare le acque, anche in considerazione del fatto che la Croazia assumerà a partire dal prossimo primo gennaio la presidenza semestrale del Consiglio europeo.
(Unioneonline/l.f.)