Il governo britannico eliminerà il Green pass a fine mese, scrivono i media inglesi.

L’obbligo di certificazione, introdotto un mese fa e valido solo per gli ingressi alle discoteche e agli eventi di massa, dovrebbe essere abolito il 26 gennaio, giorno in cui il governo di Londra andrà a rivedere le misure di Covid previste dal cosiddetto piano B di contrasto alla variante Omicron.

Il ministro della Sanità, Sajid Javid, ha condiviso una forte insofferenza nei confronti del certificato già espressa da molti deputati conservatori, in particolare il centinaio che aveva votato contro la sua introduzione alla Camera dei Comuni (che fu approvata solo grazie ai voti dell'opposizione Labour).

Si pensa anche di abbandonare l’indicazione allo smart working, altra misure prevista dal piano B.

Così resterebbe solo l’obbligo di mascherine per i luoghi al chiuso, visto che all'aperto in Gran Bretagna non è mai stata obbligatoria.

Un allentamento che arriva alla luce dei “segnali incoraggianti” elencati ieri dal ministro Javid: contagi in diminuzione, giù anche i ricoveri con l’ondata scatenata dalla variante Omicron che secondo diversi scienziati ha raggiunto il suo picco e iniziato la discesa.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata