Record giornaliero di casi a livello globale da inizio pandemia. Sono stati registrati oltre 350mila contagi nelle ultime 24 ore, per un totale di 36,7 milioni di casi nel mondo. Il precedente record giornaliero era di 338mila.

Ed è record anche in Europa, che per la prima volta supera i 100mila contagi in 24 ore. Un'Europa che ormai si prepara al peggio, a gestire la seconda ondata di Covid-19.

Paese simbolo è la Francia, che per la prima volta ha superato il tetto dei 20mila contagi giornalieri, 20.339 per la precisione. Il governo spagnolo ha dichiarato nuovamente lo stato d'allarme, mentre la Gemania si prepara a nuove restrizioni, parola di Merkel.

I numeri in Francia ora sono impressionanti. "Ci aspettano mesi difficili", è lo scenario prospettato dal Consiglio scientifico, rilevando che nella prima ondata solo il 4,5% della popolazione è ha sviluppato gli anticorpi, dunque quasi tutta la popolazione è esposta.

Di fronte all'esplosione dei contagi nella Regione di Madrid, il governo spagnolo ha dichiarato uno stato di allerta nella Capitale e in diversi comuni limitrofi, un atto di forza per ripristinare la chiusura parziale annullata dalla magistratura proprio perché non giustificata in quanto non era dichiarato uno stato di emergenza. "La priorità è proteggere la salute dei madrileni", afferma il premier Pedro Sanchez.

Anche in Gran Bretagna si attraversa una "fase pericolosa", come ha riconosciuto il ministro della Salute Matt Hancock all'indomani del record di 17mila nuovi contagi nel Regno. E' già in vigore un nuovo lockdown che riguarda milioni di persone, ma Boris Johnson già medita un'ulteriore stretta.

Per la Germania, che insieme all'Italia è l'unico grande Paese europeo con una crescita dei casi ancora relativamente sotto il livello di guardia, si annunciano giorni decisivi. Lo ha detto apertamente Angela Merkel incontrando i sindaci di 11 grandi città. Sarete "il banco di prova per capire se riusciremo a tenere sotto controllo la pandemia, come abbiamo fatto per mesi, o se perderemo il controllo", ha affermato la cancelliera.

Se entro 10 giorni la curva dei contagi non si dovesse appiattire, ha aggiunto, "ulteriori misure restrittive sarebbero inevitabili". A Berlino e Francoforte è già in vigore il coprifuoco notturno dei locali, la Germania al momento è sopra ai 4mila casi giornalieri.

(Unioneonline/L)
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