Usa, italiano detenuto all’Aligator Alcatraz: «Fateci uscire da questo incubo»
L’appello disperato di Gaetano Mirabella Costa: «Non posso vedere un avvocato, siamo in 32 in una gabbia»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Siamo letteralmente in gabbia, come in un pollaio. Fateci uscire da questo incubo». L’appello disperato alle istituzioni italiane, lanciato ai microfoni del Tg2, è quello di Gaetano Mirabella Costa, l'italiano detenuto nel centro per migranti irregolari, noto come Alligator Alcatraz.
La sua permanenza nel centro va avanti da 8 giorni. «Non ho la possibilità di parlare con un avvocato e nemmeno con un giudice», aggiunge il 45enne di origini siciliane che denuncia: «Siamo in 32 in una gabbia, i bagni sono aperti, tutti ti vedono».
La madre, Rosanna Mirabella Costa, ha riferito sempre al Tg2 che l'uomo era stato portato in udienza «con catene ai piedi e catene alle mani».
(Unioneonline)