Prosegue l'ondata di Covid in Europa, con il Regno Unito che ha registrato 19.724 casi di positività al coronavirus in 24 ore - un nuovo record giornaliero - e con un aumento di quasi 2.500 unità (+14%) rispetto al giorno precedente, quando i contagi in più sono stati 17.234. I morti sono stati 137, aggiornato il totale a 43.155.

Londra passerà al livello di "allerta alta" a partire da sabato a mezzanotte, il secondo nella scala delle restrizioni imposte dal premier britannico Boris Johnson. La misura prevede il divieto di riunioni in casa con amici.

La Germania registra, invece, 6.638 nuovi casi nelle ultime 24 ore, che segnano anche un nuovo record di contagi da inizio pandemia. Il precedente "primato" risaliva al 28 marzo quando ne erano stati registrati 6.294.

Record di casi anche in Repubblica Ceca, con 9.544 nuovi contagiati. E morti in crescita in Russia, con 286 nuove vittime nelle ultime 24 ore, il più alto dall'inizio della pandemia. I contagi nel Paese sono stati 13.754 per un totale di 1.354.163.

Contagi in significativo aumento anche in Bulgaria, con 819 nuovi positivi.

In Francia, Macron ha annunciato in diretta tv il coprifuoco notturno tra le 21 e le 6 a Parigi e in altre città dove il tasso di contagio sale di giorno in giorno, per almeno 4 settimane che quasi certamente diventeranno 6. Il presidente si mostra serio e preoccupato ma ha anche deciso a non sovraccaricare di ansia i francesi sottolineando che "un lockdown sarebbe stato sproporzionato". Lille, Grenoble, Lione, Aix-en-Provence, Marsiglia, Montpellier, Rouen, Tolosa e Saint-Etienne, le città in "massima allerta sanitaria", seguiranno la sorte di Parigi, ha annunciato Macron, che ha fatto attenzione a sottolineare l'esigenza di "buon senso" che deve guidare i cittadini in questa fase che "durerà almeno fino all'estate 2021".

Negli Stati Uniti ieri i nuovi casi di contagio da coronavirus sono stati 54.512, e almeno 826 i morti. Secondo i dati del New York Times nell'ultima settimana la media giornaliera dei nuovi contagi è stata superiore ai 52 mila casi, il 21% in piu' rispetto a due settimane fa. Il totale dei casi dall'inizio della pandemia è di 7.908.000, le vittime almeno 216 mila.

(Unioneonline/v.l.)
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