Il popolo polacco in piazza per dire no alla riforma della giustizia voluta dal governo.

Migliaia di persone hanno manifestato a Varsavia, davanti al Parlamento, chiedendo a gran voce alla maggioranza guidata dal partito di destra Diritto e Giustizia di cancellare le nuove norme, giudicate liberticide e autoritarie.

In base alla riforma, già approvata e che entrerà in vigore con la firma del presidente della Repubblica Andrzej Duda, 15 dei 25 componenti del Consiglio nazionale della magistratura potranno essere eletti dai deputati, mentre al ministro della Giustizia spetterà il compito di scegliere i presidenti dei tribunali regionali e d'appello.

Per l'opposizione guidata da Grzegorz Schetyna si tratta di un vero e proprio "colpo di stato" per imporre al Paese un "sistema dittatoriale".

(Redazione Online/l.f.)
© Riproduzione riservata