La Open Arms che questa mattina ha salvato a largo della Libia 307 migranti andrà in Spagna.

Le autorità di Madrid hanno già indicato alla nave il porto dove attraccare.

Durante il salvataggio a est di Tripoli era stato tratto in salvo anche un neonato.

"L'odissea non finisce qua - aveva scritto Camps (fondatore della ong Proactiva), lanciando l'appello - dobbiamo salvare la vita di questo piccolo. Nel Mediterraneo non c'è Natale, come è evidente si continua a partire".

Anche l'Italia aveva negato l'attracco sulle sue coste: "La nave Open Arms, di Ong spagnola con bandiera spagnola - aveva detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini - ha raccolto 200 immigrati e ha chiesto un porto italiano per farli sbarcare, dopo che Malta (dopo aver fatto giustamente sbarcare una donna e un bambino) ha detto di no. La mia risposta è chiara: i porti italiani sono chiusi! Per i trafficanti di esseri umani e per chi li aiuta, la pacchia è finita".

E il concetto è stato nuovamente ribadito su Twitter da Ministro dell'Interno poco dopo aver appreso la notizia.

Alla fine è stata trovata una soluzione.

(Unioneonline/D-M)
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