Almeno 22 morti e 132 feriti.

È il bilancio dell'ultimo attacco missilistico delle forze armate russe su diverse città ucraine.

Secondo il presidente Volodymyr Zelensky l’esercito di Mosca ha lanciato contro obiettivi ucraini 110 missili in poche ore, in un quello che è considerato uno dei più massicci attacchi dall’inizio del conflitto. 

«Risponderemo», ha assicurato Zelensky, mentre il ministero della Difesa russo sottolinea che «tutti gli obiettivi sono stati colpiti». 

Intanto Kiev, per voce del consigliere presidenziale Yermak chiede maggiore sostegno da parte della comunità internazionale: «Il mondo deve capire che abbiamo bisogno di più sostegno e forzaper fermare questo terrore».

Condanna per la violenta offensiva russa è arrivata dall’Unione Europea, per voce dell’Alto rappresentante per gli Affari esteri Joseph Borrell, che ha ribadito il sostegno all’Ucraina dopo «l’ennesimo attacco vile e indiscriminato» della Russia.

(Unioneonline/l.f.)

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