Alla fine, dopo settimane di crescenti tensioni diplomatiche, un accordo siglato tra le diplomazie di Malesia e corea del Nord, ha messo un punto alla vicenda riguardante l'omicidio all'aeroporto di Kuala Lumpur di Kim Jong-nam, fratellastro del dittatore Kim Jong-un-

Ebbene, come primo effetto della nuova intesa arrivata dopo l'qassassinio avvenuto lo scorso 13 marzo, il corpo di Kim Jong-nam è stato trasferito a Pyongyang a bordo di un volo diretto nella capitale nordcoreana via Pechino.

A bordo dello stesso aereo, anche due cittadini nord-coreani coinvolti nello stesso caso, Hyon Kwang-song, secondo segretario dell'ambasciata nordcoreana in Malesia, e Kim Uk-il, dipendente di Air Koryo.

NOVE MALESI TORNANO A CASA - Sono tornati a casa, inoltre, i nove malesi trattenuti per più di tre settimane dalla Corea del Nord in seguito alla crisi con Kuala Lumpur. "Siamo grati che tutti e nove siano tornati a noi, sani e salvi", ha detto il ministro degli Esteri malese Anifah Aman.

In seguito alla crisi, erano stati espulsi i rispettivi ambasciatori ed era stato imposto il divieto di libera circolazione. Divieto che è stato sollevato ieri.
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