Lo spot D&G che ha fatto infuriare la Cina, dopo due mesi le scuse della modella
"Non volevo mancare di rispetto al mio Paese, mi vergogno per quello che ho fatto"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vi ricordate lo spot di Dolce & Gabbana finito nella bufera? Le accuse di razzismo, i cinesi che si filmavano mentre distruggevano tutti i prodotti D&G nelle loro abitazioni, le piattaforme di e-commerce e i negozi cinesi che smettevano di vendere abiti e cosmetici del noto marchio italiano? E poi il video imbarazzante con cui Stefano Dolce e Domenico Gabbana si scusavano con la Cina?
In Italia se n'è parlato poco, ma quella bufera ha investito anche Zuo Ye, la modella cinese protagonista dello spot incriminato.
A distanza di due mesi si è scusata online, cospargendosi il capo di cenere sul social media Weibo. "Consapevole del fatto che non si tratta solo delle mie azioni personali, ma che rappresento l'immagine del mio Paese e della cultura cinese, sono tormentata dal senso di colpa e profondamente dispiaciuta. Mi vergogno per quello che ho fatto".
La modella ha anche scritto di esser stata insultata e di aver ricevuto minacce, rivolte anche alla sua famiglia, al suo agente e agli amici. "Imparerò da quanto accaduto, e nel futuro presenterò la cultura cinese in maniera migliore, non ho mai voluto mancare di rispetto al mio Paese".
(Unioneonline/L)