«L’aereo pesa troppo, qualcuno deve scendere o non si parte». E chi si è “immolato” è stato anche premiato con un voucher da 250 euro a titolo di compensazione.

L’episodio è avvenuto sul volo Az227 di Ita Airways e operato da German Airways. Partenza prevista alle 13.45 inglesi da Londra con destinazione Linate.

L’equipaggio ha spiegato che era troppo rischioso partire con 500 chili in eccesso e quelle condizioni meteo sulla rotta che prevede il passaggio sui grattacieli della City. Il carburante in più che serviva per decollare doveva essere compensato dalla discesa di alcuni passeggeri: inizialmente dieci poi, tolti i bagagli dalla stiva, sei.

Solo dopo due ore di lunghe trattative sono stati trovati i volontari, convinti anche dal fatto che, una volta atterrati a Milano, avrebbero dovuto comunque aspettare i bagagli in arrivo con il volo successivo. Una volta scesi i sei passeggeri, comandante ed equipaggio hanno calcolato se il calo del peso fosse sufficiente e hanno dato l’ok alla partenza, facendo decollare l’aereo con tre ore di ritardo.

Su quell’aereo c’era anche il giornalista Gianluigi Nuzzi, conduttore di Quarto Grado, che sul suo profilo Instagram ha mostrato una passeggera che ha tradotto le richieste dell’equipaggio (che non parlava italiano). Tra i passeggeri qualcuno ha ironicamente proposto come volontari «il capitano e la hostess».

(Unioneonline/L)

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