La vicepresidente di Facebook per l'Europa, Medio Oriente e Africa Nicola Mendelsohn, 46 anni, ha rivelato di essere affetta da un cancro incurabile, un linfoma follicolare.

La donna, nel top manager della società creata da Mark Zuckerberg, ha raccontato in un post sul social network di aver ricevuto la diagnosi più di un anno fa, nel novembre del 2016.

"Parlo spesso di come le persone possano scegliere il proprio destino, quindi è difficile ricordare che ci sono anche cose che non si possono controllare. Poco più di un anno fa mi è stato diagnosticato un linfoma follicolare, un tumore a sviluppo lento dei globuli bianchi, che non è raro e che non ha cura: è una malattia piuttosto sconosciuta ed è per questo che ho deciso di raccontare la mia storia, nella speranza di guidare la ricerca a una migliore comprensione di questo tumore", si legge nel messaggio di Mendelsohn.

La manager ha dichiarato che circa il 60% di coloro che sono affetti da linfoma vive più di dieci anni e di aver deciso di aspettare a curarsi perché per ora, i suoi esami sono regolari. Se i tumori cresceranno, si sottoporrà a chemio e radioterapia.

Su Facebook ha contribuito allo sviluppo del gruppo "Living with Follicular Lymphoma", a cui sono iscritti 3.600 utenti.

"Ultimamente – ha spiegato ancora Mendelsohn – abbiamo attratto l’attenzione di ricercatori e medici. Ci hanno detto che hanno tratto preziose informazioni dalla lettura dei resoconti dei pazienti sugli effetti collaterali dei trattamenti".

(Unioneonline/F)
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