"Colti IN FLAGRANTE. Molto deluso che la Cina permetta che il petrolio arrivi in Corea del Nord. Non ci sarà mai una soluzione amichevole al problema della Corea del Nord se questo continua ad accadere!".

Non le manda a dire Donald Trump al governo cinese, dopo la pubblicazione di un articolo su un giornale sudcoreano - The Chosun - che documenta le forniture di greggio di Pechino al regime della Corea del Nord.

A corredo del pezzo anche alcune foto, che mostrano la consegna in mare del petrolio da parte di navi della Repubblica popolare a imbarcazioni della flotta di Pyongyang.

Quanto basta per scatenare l'ira del presidente degli Stati Uniti, che su Twitter ha dato sfogo a tutto il suo biasimo per l'appoggio di Pechino alla dittatura di Kim Jong-un, che Washington vorrebbe invece isolare, anche dal punto di vista energetico, dopo le ripetute minacce nucleari degli ultimi mesi.

Dal canto proprio, il portavoce del ministero della Difesa cinese Ren Guoqiang ha dichiarato che le consegne di petrolio alla Corea del Nord "non costituiscono una violazione delle risoluzioni Onu".

Di diverso avviso fonti del governo sudcoreano citate proprio da The Chosun, secondo cui lo scambio "è illegale perché è iniziato dopo che il Consiglio di Sicurezza ha approvato, a settembre, la risoluzione che taglia drasticamente le importazioni di petrolio per la Corea del Nord".

(Unioneonline/l.f.)
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