In Israele finisce l’era di Banjamin Netanyahu. Il leader centrista Yair Lapid ha avvisato il presidente uscente dello Stato ebraico Reuven Rivlin di essere riuscito a formare una nuova coalizione di governo: la prima dopo oltre 12 anni che riuscirà a fare a meno di “Bibi”. 

In base agli accordi trovati dai partiti che formeranno la nuova maggioranza, Naftali Bennett sarà premier per i primi due anni mentre poi toccherà allo stesso Lapid.

Prossimo step la fiducia della Knesset, il parlamento israeliano. "Faremo il possibile per unire tutte le componenti della società israeliana", ha assicurato il leader centrista al Capo dello Stato.

Al nuovo governo – con ampia coalizione – hanno dato il proprio assenso i partiti di centro, Yamina (destra) guidato appunto da Naftali Bennett) e quelli di sinistra, Laburisti e Meretz. Per la prima al governo anche un partito arabo-israeliano, quello islamista moderato di Raam guidato da Mansour Abbas.

(Unioneonline/l.f.)

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