C'è l'approvazione, da parte del governo di Israele, alla costruzione di oltre 3mila case negli insediamenti israeliani in Cisgiordania.

Duemila alloggi saranno edificati subito, mentre l'esercito (insieme a un centinaio di agenti della guardia di frontiera) è stato incaricato di sgomberare l'avamposto ebraico non autorizzato di Amona: le autorità hanno diramato un avviso ai residenti - una quarantina di famiglie, tra cui circa 200 bambini - chiedendo loro di lasciare il posto entro 48 ore.

Nel 2014 la Corte Suprema israeliana aveva disposto l'evacuazione dell'insediamento - costruito su territorio appartenente ai palestinesi - entro l'8 febbraio.

TENSIONI AD AMONA - Un'evacuazione, quella di Amona, che sta creando non poche tensioni. Nonostante la presenza massiccia di soldati, un gruppo di coloni è riuscito a entrare nell'area presidiata e ha alzato barricate nei punti di ingresso per impedire l'esecuzione dello sgombero.

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