La pandemia di coronavirus non si arresta. Ecco gli aggiornamenti dai vari Paesi del mondo.

FRANCIA - Nuovo record di contagi in Francia, dove la situazione della pandemia non sembra rallentare: 42.032 da ieri, secondo il sito del governo, contro i 41.622 registrati ieri.

I tamponi sono, in media quotidiana, 232.000.

I morti sono stati, da ieri, 184. A questa cifra, relativa agli ospedali, si deve aggiungere quella delle vittime degli ultimi 4 giorni nelle case di cura e negli istituti per disabili, che sono state 114. Il totale dal 1 marzo sale a 34.508.

In aumento le rianimazioni, dove oggi ci sono quasi 300 pazienti in più rispetto a ieri, per un totale di 2.441 letti occupati da ammalati Covid.

SPAGNA - Si fa sempre più concreta la possibilità che in Spagna si ricorra ad un nuovo 'stato di allarme', strumento costituzionale che consente di adottare alcune misure amministrative per contrastare la diffusione del coronavirus. E' quanto emerge con chiarezza dall'intervento oggi alla Moncloa del presidente del governo spagnolo Pedro Sanchez, il quale ha fatto appello alla "disciplina" sul piano sociale e alla "unità" politica per evitare un nuovo confinamento e si è detto disposto a prendere "qualsiasi misura necessaria" a questo scopo, con un chiaro riferimento allo stato di allarme appunto.

Sanchez ha quindi sottolineato che si hanno davanti "settimane e mesi" molto duri, parlando di oltre "tre milioni" come "numero reale delle persone infettate" dall'inizio dell'emergenza sanitaria mentre i dati ufficiali registrano un milione di casi di Covid in Spagna.

BELGIO - Bruxelles e la Vallonia sono le regioni d'Europa più colpite dal virus, ed il Belgio nel suo insieme (Paese di 11 milioni di abitanti) ha sfondato il tetto delle 10mila casi al giorno, facendo registrare 10.454 casi (+ 69% rispetto alla settimana precedente). Sono gli ultimi dati diffusi dalle autorità. Intanto il premier Alexander De Croo ha annunciato nuove misure di contenimento, in vigore da oggi fino al 19 novembre. Il tasso di occupazione dei locali scolastici scende fino a un massimo del 20% degli studenti delle scuole superiori, con l'obbligo di indossare la mascherina. Senza pubblico tutte le manifestazioni sportive, sospese le competizioni amatoriali.

SVIZZERA - Impennata di contagi da Covid-19 in Svizzera, dove sono stati segnalati 6.592 nuovi casi nelle ultime 24 ore. La Svizzera, in proporzione al numero di abitanti, registra un numero significativamente maggiore di casi rispetto a quasi tutti i paesi limitrofi, ha detto il capo della divisione malattie trasmissibili dell'Ufficio della sanità, Stefan Kuster, citato dall'agenzia Keystone-Ats. Cifre cinque volte superiori a quelle della Germania, il doppio di Austria e Italia, ha sottolineato. Per l'Ufficio federale, nelle ultime due settimane la Svizzera ha registrato 42.290 nuovi casi, con un tasso di 494,9 casi per 100.000 abitanti.

STATI UNITI - Nelle ultime 24 ore gli Usa hanno registrato oltre 75 mila casi di Covid-19, il secondo record giornaliero dall'inizio della pandemia. Otto Stati inoltre hanno toccato il loro primato giornaliero mentre 13 hanno rilevato più casi negli ultimi sette giorni che in qualsiasi settimana precedente. Lo scrive il New York Times. I tristi numeri arrivano dopo che nell'ultimo duello tv Donald Trump ha detto che il virus se ne sta andando, mentre Joe Biden ha profetizzato un "inverno buio" chiedendo misure più aggressive.

BRASILE - Il Brasile si avvicina ai 156mila morti per il coronavirus: tra mercoledì e ieri si sono registrate altre 498 vittime, facendo salire il bilancio complessivo a 155.900, secondo le segreterie sanitarie dei governi statali. Nelle stesse 24 ore, sono stati segnalati 33.862 nuovi casi confermati, portando il totale accumulato dall'inizio della pandemia a 5.332.634. Nonostante i numeri ancora elevati, gli esperti evidenziano una tendenza al ribasso. In base all'ultimo bollettino, il tasso di letalità della malattia resta al 2,9% e quello di mortalità è di 74,2 persone ogni 100mila abitanti.

CINA - Nessuna nuova infezione da COVID-19 trasmessa a livello "locale" è stata segnalata ieri in Cina continentale, dove invece sono stati registrati altri 18 casi confermati importati. Lo rende noto il bollettino odierno della Commissione Sanitaria Nazionale cinese.

Altri 2 casi sospetti di COVID-19 importati sono stati riportati ieri a Shanghai. In Cina continentale non si registrano altri decessi correlati al nuovo coronavirus.

Tra i nuovi casi importati, 9 sono stati segnalati a Shanghai, 7 in Fujian e 2 a Chongqing.

Altri 15 pazienti positivi sono stati dimessi ieri da vari ospedali cinesi dopo essersi ripresi.

(Unioneonline/l.f.)
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