La mozione di sfiducia a Theresa May non è passata: 117 voti a favore, 200 contro.

Il voto era stato richiesto dai suoi stessi compagni di partito, conservatori insoddisfatti per la gestione delle trattative riguardanti l'accordo raggiunto con Bruxelles sulla Brexit.

Ora la sua leadership non potrà essere messa in discussione per un anno.

"Lotterò con tutte le mie forze contro una sfiducia che può mettere a rischio il futuro del nostro Paese, causando un'incertezza che non siamo in grado di sostenere. Un nuovo leader non avrebbe tempo di rinegoziare", aveva dichiarato l'inquilina di Downing Street.

Che proprio ieri si era vista sbattere la porta in faccia sia da Angela Merkel che da Jean Claude Juncker, contrari a nuove trattative e accordi.

(Unioneonline/L-M)

L'incontro a Berlino fra Theresa May e Angela Merkel (Ansa)
L'incontro a Berlino fra Theresa May e Angela Merkel (Ansa)
L'incontro a Berlino fra Theresa May e Angela Merkel (Ansa)
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