Al via nel Regno Unito la somministrazione delle prime dosi del vaccino di Moderna. L’autorizzazione era arrivata a gennaio, pochi giorni dopo quella da parte dell’Ue, con un immediato ordine di 17 milioni di dosi che, tenuto conto dei richiami, sarà sufficiente per la vaccinazione di 8,5 milioni di persone.

Si tratta del terzo vaccino autorizzato nel Regno Unito. In precedenza, c’era stato il via libera a Pfizer e AstraZeneca, in entrambi i casi battendo sul tempo la Ue. Oggi, dunque, una nuova accelerata con le prime somministrazioni nel Galles occidentale che iniziano con due settimane di anticipo sul programma.

In totale, sarebbero già 31,6 milioni i cittadini britannici che hanno ricevuto la prima dose di un vaccino mentre 5,6 milioni avrebbero già ricevuto la seconda. Tuttavia, le preoccupazioni per il vaccino di AstraZeneca unite ai ritardi nella consegna delle dosi hanno rallentato il ritmo previsto per le somministrazioni.

Si prevedono ora 2,7 milioni di somministrazioni alla settimana, fino a luglio, contro i 3,2 milioni inizialmente stimati.

D’altra parte, in un Paese in cui 3 adulti su 5 sono già stati vaccinati, c’è ancora spazio per l’ottimismo del proprio premier, Boris Johnson, che vuole il ritorno alla normalità e la riapertura completa dell’economia britannica entro il 21 giugno.

(Unioneonline)
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