Proseguono gli interrogatori per Radja Nainggolan, coinvolto in un’indagine della procura federale del Belgio che sarebbe incentrata su un presunto traffico di cocaina dal Sudamerica. 

Me Mounir Souidi, avvocato dell’ex centrocampista di Cagliari, Roma e Inter, ha sottolineato che il suo cliente non è sospettato di nulla direttamente legato alla droga, ma gli è stato chiesto un chiarimento soprattutto sulle somme di denaro che avrebbe dato o prestato a conoscenti.

Il legale ha spiegato inoltre che al centro del confronto tra il Ninja e i magistrati potrebbe esserci una questione legata al riciclaggio di denaro.

Nainggolan è stato ascoltato per circa un'ora dal gip, ma sinora non è stata ancora presa alcuna decisione riguardo ad un'eventuale assoluzione o arresto.

(Unioneonline)

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