Il boia torna in azione in Oklahoma, in programma sette esecuzioni
Non accadeva dal 2015, all’epoca le iniezioni letali erano state sospese
Per la prima volta dal 2015 tornano le esecuzioni in Oklahoma.
Nello Stato americano sei anni fa le iniezioni letali erano state sospese, ora però sono in programma le applicazioni di sette pene di morte.
Tra i condannati c’è Julius Jones, accusato di omicidio nel 1999. L’uomo si è sempre dichiarato innocente e il suo caso era divenuto nel 2018 una serie-documentario, “The Last Defense”, prodotta da Viola Davis e suo marito, Julius Tennon.
Jones è nel braccio della morte da vent’anni: fu condannato per la morte di Paul Howell, 45enne bianco a cui, sempre secondo le accuse, Jones stava cercando di rubare l’auto. Migliaia le voci che ne chiedono la scarcerazione, vedendo nella sentenza una chiara discriminazione razziale e insufficienti prove di colpevolezza.
A suo favore si sono schierati molti vip che ne avevano chiesto la grazia: tra loro anche la star Kim Kardashian.
(Unioneonline/D)
