"Hillary Clinton ha coperto un caso di molestie sessuali".

A tirare fuori l'ennesimo, clamoroso caso di abusi e omertà negli Stati Uniti è stato questa volta il New York Times.

E il quotidiano più prestigioso degli Usa lo ha fatto chiamando direttamente in causa l'ex first lady, nonché ex segretario di Stato e sfidante di Donald Trump alle presidenziali 2016.

Secondo il Nyt la Clinton, nel 2008, venne avvertita del fatto che un suo consigliere, Burns Strider, era accusato di aver ripetutamente aggredito sessualmente una sua giovane sottoposta.

Ciò nonostante, preferì mettere a tacere tutto, senza nemmeno prendere provvedimenti nei confronti del suo collaboratore.

Sempre secondo il Nyt, Strider (che si occupava anche del "conforto religioso" di Hillary, inviandole quotidianamente passi delle Scritture) fu solamente decurtato lo stipendio e gli venne consigliato di entrare in terapia.

La vittima, invece, venne destinata ad altro incarico.

Dall'entourage della prima presidentessa degli Usa mancata, al momento, nessun commento.

(Unioneonline/l.f.)
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