Più 20 persone sono state uccise a Odessa a seguito di un bombardamento dell’esercito russo che ha colpito un condominio. Tra le vittime anche bambini. Il missile, spiega il portavoce dell’amministrazione militare della città ucraina, Sergei Bratchuk, “è stato lanciato da un aereo proveniente dal mar Nero”.  “Non è un attacco casuale, è un attacco terroristico”, tuona il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Lo stesso Zelensky ha espresso il suo elogio alle forze armate per il ruolo avuto nel ritiro delle truppe di Mosca dall'Isola dei Serpenti. Il leader è "grato ai nostri artiglieri, ai piloti dell'aviazione, all'esercito e alle forze aeree". E ha sottolineato che l'isolotto "è un punto strategico", quindi il ritiro russo "cambia in modo significativo la situazione nel Mar Nero". Tutto ciò, però, "non garantisce sicurezza, non garantisce che il nemico non torni, ma limita già notevolmente le azioni degli occupanti. Passo dopo passo li spingeremo fuori dal nostro mare, dalla nostra terra, dal nostro cielo".

Proprio oggi però Mosca ha lanciato bombe al fosforo sulla stessa Isola da cui le sue truppe si erano da poco ritirate.

La Russia intanto chiude i rubinetti del gas all’Europa per 10 giorni, dall’11 al 21 luglio: si ferma il gasdotto Nord Stream 1, per “lavori di manutenzione” è la motivazione ufficiale. Ma qualche timore c’è, alle luce delle recenti minacce di Mosca ai Paesi ostili.

(QUI tutte le notizie sulla guerra)

(QUI tutti i video del conflitto)

La giornata di ora in ora:

“Bombe al fosforo sull’Isola dei Serpenti”

Caccia da combattimento russi Su-30 hanno lanciato questo pomeriggio bombe al fosforo proibite sull'Isola dei Serpenti, da cui le forze di Mosca si erano ritirate nelle scorse ore. Lo ha denunciato il comandante delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, citato da Unian.

***

Zelensky: “Il raid di Odessa è terrorismo”

"Questo non è un attacco casuale come i media russi cercano di presentarlo", ma "un attacco missilistico mirato, un atto di terrorismo commesso dalla Russia". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a proposito del bombardamento di oggi sulla regione di Odessa, che ha provocato almeno 21 morti. Lo riporta la Bb"Questo non è un attacco casuale come i media russi cercano di presentarlo", ma "un attacco missilistico mirato, un atto di terrorismo commesso dalla Russia". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a proposito del bombardamento di oggi sulla regione di Odessa, che ha provocato almeno 21 morti. Lo riporta la Bbc.

***

Le bombe di Odessa dimostrano che Putin non vuole la pace

Con le bombe a Odessa "Putin sta dimostrando una sola cosa: di non volere la pace. Continua ad allontanare il tavolo di pace portando avanti in maniera sempre più intensa questa guerra in Ucraina. Noi non ci fermeremo come governo nella nostra azione diplomatica nel cercare la pace, ma bisogna essere in due a volerla". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

***

Crimini russi, Kiev presenta dossier alla Corte di giustizia internazionale

"Oggi, l'Ucraina ha presentato un importante dossier alla Corte di giustizia internazionale. Abbiamo fornito prove che la Russia ha violato la Convenzione sul genocidio giustificando la sua aggressione con un falso pretesto di un 'genocidio' che non c'è mai stato. Un passo cruciale per far sì che la Russia sia tenuta a risponderne e far pagare la Russia per i danni che ha inflitto". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

***

Si aggrava il bilancio del raid a Odessa

Si aggrava ancora il bilancio dell'attacco missilistico russo sul villaggio di Sergiyivka, nella regione meridionale ucraina di Odessa. Le vittime accertate sono salite a 21, tra cui un bambino di 12 anni. Lo ha riferito Serhiy Bratchuk, portavoce del governatore regionale, citato da Ukrinform. I feriti sono almeno 38, tra cui 6 bambini.

***

Erdogan: “Parlerò con Putin e Zelensky per sblocco grano”

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha reso noto che parlerà nuovamente di "esportazione dei prodotti agricoli" dall'Ucraina con l'omologo russo Vladimir Putin e il capo di Stato ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta Anadolu. Il leader turco ha anche fatto sapere che la Turchia si rende disponibile a esportare il grano che uscirà dai porti dell'Ucraina. "Possiamo esportare questi prodotti ai Paesi che ne hanno bisogno, nella regione abbiamo a disposizione circa 20 navi e sono pronte a partire", ha detto Erdogan aggiungendo che questo ruolo della Turchia dipenderà da una risposta positiva da parte di Putin e Zelensky.

***

Putin disse a Macron: “Zelensky vuole l’atomica”

In una telefonata fra Emmanuel Macron e Vladimir Putin, 4 giorni prima dell'invasione russa in Ucraina il 24 febbraio, il capo del Cremlino afferma, fra l'altro, che l'Ucraina mira ad accedere all'"arma atomica". Tutto questo mentre si sente il consigliere diplomatico di Macron, Emmanuel Bonne, commentare: "Ma no, ma cosa dice..." La telefonata è stata diffusa ieri sera in tv ma era stata anticipata dalla stampa francese una settimana fa. In uno scambio, Putin dice a Macron: "Vedi tu stesso quello che succede. Tu e il cancelliere Scholz mi avete detto che Zelensky è pronto a fare un gesto, che ha preparato un progetto di legge per applicare gli accordi di Minsk... in realtà, il nostro caro collega, mister Zelensky, non fa nulla. Vi mente. Non so se hai sentito ieri la sua dichiarazione in cui dice che l'Ucraina deve accedere all'arma atomica".

***

Nord Stream chiude i rubinetti dall’11 al 21 luglio

Le linee del gasdotto Nord Stream saranno chiuse dall'11 al 21 luglio: lo riferisce l'operatore Nord Stream Ag, ripreso dalle agenzie russe Tass e Interfax, affermando che l'interruzione è dovuta a "lavori di manutenzione".

***

Sale a 20 numero morti attacco russo nella regione di Odessa

È salito a 20 il numero delle persone uccise a seguito di un attacco missilistico russo nel villaggio di Sergiyivka, nella regione di Odessa. Lo afferma il servizio di emergenza statale dell'Ucraina come riporta Ukrinform. "Alle 13:30, 20 persone sono rimaste uccise, 38 sono rimaste ferite", si legge nel messaggio. Secondo il servizio di emergenza statale, i feriti sono stati ricoverate in ospedale. Otto persone sono state salvate, tre delle quali bambini.

***

Kiev: “Vittoria nella guerra del Borshch è nostra”

"La vittoria nella guerra del Borshch è nostra", ha scritto sui social il ministro della Cultura di Kiev Oleksandr Tkatchenko dicendosi soddisfatto per la decisione dell'Unesco di includere il piatto tradizionale ucraino nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità. L'Ucraina "vincerà la guerra del Borscht e anche questa guerra", ha scritto sul suo account Telegram, riferendosi al conflitto con la Russia. L'Ucraina condividerà la ricetta di questa zuppa di barbabietole con tutti i Paesi civilizzati, "e anche con quelli incivili, affinché abbiano almeno qualcosa di leggero, gustoso e ucraino". 

***

Kiev: “Fuoco russo continuo sulla regione di Kharkiv”

Nelle ultime 24 ore gli attacchi russi sulla città orientale di Kharkiv e nella regione hanno ucciso 4 persone e ne hanno ferite altre 5, afferma il capo dell'amministrazione militare regionale ucraino Oleg Sinegubov. Il distretto di Slobid è stato bombardato senza sosta. A Izyum, case private, edifici commerciali e diversi impianti sono stati distrutti dai missili. Secondo l'amministrazione locale le truppe russe hanno saccheggiato gli insediamenti dei distretti di Izyum, Kharkiv, Bogodukhiv e Chuguyiv.

***

Odessa: sale a 19 il numero delle vittime dell’attacco russo

È salito a 19 il numero delle vittime dell'attacco russo contro un edificio residenziale e centri ricreativi nel distretto di Bilhorod-Dnistrovsky, nella regione meridionale di Odessa. I feriti recuperati finora sono 38, tra cui sei bambini e fra questi due in gravi condizioni. Lo ha riferito il servizio stampa della Procura regionale di Odessa, citato da Unian.

***

Zelensky: “Se non si sbloccano i porti sarà tsunami di migranti”

"Se questa minaccia della fame non viene rimossa, se il Mar Nero non viene sbloccato immediatamente, il risultato della crisi alimentare sarà uno tsunami migratorio che raggiungerà anche voi, anche se l'Austria è lontana dal mare". Così Volodymyr Zelensky, in collegamento con il festival di tecnologie e media digitali "4Gamechangers" a Vienna, ha avvertito sull'urgenza di trovare una soluzione sullo sblocco dei porti ucraini nel Mar Nero. Lo riporta Ukrinform.

***

Kiev: risponderemo presto all’attacco russo a Odessa

Oleksiy Arestovich , consigliere del presidente ucraino Zelensky, annuncia che la Russia non dovrà aspettare molto per la "risposta" delle Forze armate ucraine dopo gli attacchi missilistici nella regione di Odessa. Lo riporta Unian. "Tre X-22 (lo stesso tipo di missile che ha colpito il centro commerciale di Kremenchuk, ndr) hanno colpito edifici residenziali e centri ricreativi nel distretto di Bilhorod-Dnistrovskyi nella regione di Odessa”, ha assicurato Arestovych.

***

Dieci missili hanno colpito Mykolaiv questa mattina

Questa mattina dieci missili sono stati lanciati dalle truppe russe nel giro di 25 minuti su Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale. Lo ha annunciato il sindaco Oleksandr Sienkovych, riferendo che i canali locali di Telegram parlano di una grande nuvola di fumo che si è alzata sulla città dopo le esplosioni. Al momento non ci sono informazioni sulle conseguenze dei bombardamenti, riporta Unian.

***

Kiev, russi tentano di accerchiare Lysychansk da Sud e Ovest

L'esercito russo sta cercando di accerchiare le truppe ucraine da Sud e da Ovest fuori dalla città di Lysychansk, nella regione di Lugansk: lo ha dichiarato lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev nel report della mattina riferito da Ukrinform.

Nell'area di Lysychansk, le unità ucraine sono state sottoposte al fuoco dell'artiglieria fuori dagli insediamenti di Siversk, Bilohorivka, e Vovchoyarivka. I russi stanno tentando di prendere il controllo di un tratto dell'autostrada Bakhmut-Lysychansk.

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata