In arrivo dagli Usa un nuovo pacchetto di aiuti per Kiev da 2 miliardi di dollari

Lo riporta l'agenzia Bloomberg, citando alcune fonti e la conferma dal Pentagono dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Il finanziamento – assegnato attraverso l'Iniziativa di assistenza alla sicurezza dell'Ucraina  – dovrebbe facilitare l'acquisizione di lanciamissili e missili Hawk, oltre a due avanzati sistemi missilistici di difesa aerea Patriot. Un componente del pacchetto è il Patriot Advanced Capability Missile-3 (Pac-3) prodotto da Lockheed Martin. L'altro è il Guidance Enhanced Missile (Gem-T) prodotto da Raytheon Technologies, che vanta capacità migliorate nel contrastare missili balistici tattici, missili da crociera e aerei nemici, a complemento del sistema missilistico Pac-3.

Nel frattempo continuano i combattimenti feroci nella regione del Donbass e in quella di Zaporizhzhia, a sud. E «l'inizio della controffensiva ucraina», come viene definita dai media occidentali, ha avuto ripercussioni anche a Kherson, sommersa dall'acqua – dopo la distruzione della diga di Kakhovka nel sud del paese – per 600 chilometri quadrati. 

Allerta massima anche alla centrale nucleare di Zaporizhzhia dove non starebbe arrivando acqua a sufficienza dalla diga. E i sistemi di raffreddamento sarebbero al livello di guardia. Ma l'Aiea assicura che «la situazione nell’impianto è sotto controllo». Sul fronte invece la situazione è confusa: gli stessi ucraini ammettono di incontrare una forte resistenza dei russi, che reagiscono con ogni mezzo, costringendo a combattere per ogni metro. E anche se alcuni media americani citano fonti militari ucraine anonime per suffragare l'inizio della tanto attesa controffensiva, supportata dalle armi occidentali, le fonti ufficiali di Kiev si limitano a descrivere la situazione come una intensificazione dei combattimenti, presentati più come azioni di difesa attiva da parte dei russi.

(Unioneonline/v.f.)

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