La Casa Bianca ha confermato che l’Ucraina nella sua controffensiva sta utilizzando le controverse bombe a grappolo, vietate dalla convenzione di Oslo, un accordo internazionale firmato da 120 Paesi a cui però non hanno aderito Usa, Ucraina e Russia.

L’intento di Kiev è quello di accelerare la riconquista dei territori occupati. La decisione di Biden di fornire le armi, molto pericolose per la popolazione civile, ha fatto storcere il naso a molti alleati, tra cui Francia e Germania, e la stessa Onu l’ha criticata. Lo stesso presidente Usa ha parlato di decisione «difficile ma necessaria», presa, ha aggiunto il sottosegretario alla difesa Colin H. Kahl, per assicurarsi che Kiev «disponga di artiglieria sufficiente per portare avanti la controffensiva che sta procedendo un po' più lentamente di quanto alcuni sperassero».

Le munizioni a grappolo fornite da Washington, ha detto stamani il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby, stanno avendo un impatto sulla controffensiva ucraina: «Abbiamo ricevuto alcuni feedback iniziali da Kiev, le stanno usando in modo abbastanza efficace».

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata