Giovane lottatore giustiziato. Il comitato olimpico: "Scioccati"
Il presidente, Thomas Bach, aveva chiesto pietà per lui ai vertici del PaeseIl Comitato olimpico internazionale ha dichiarato di essere "scioccato" per l'esecuzione, in Iran, della condanna a morte di un giovane lottatore iraniano, giudicato responsabile dell'omicidio di un funzionario pubblico avvenuto durante proteste antigovernative nel 2018.
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Navid Afkari, questo il nome del giovane wrestler, è stato giustiziato in una prigione di Shiraz. "Una notizia molto triste, il Cio ne è scioccato", il commento dal Comitato olimpico.
Il presidente Cio, Thomas Bach, aveva fatto "appelli personali diretti alla Guida suprema e al presidente iraniani" e aveva "chiesto pietà per Afkari, nel rispetto della sovranità dell'Iran". Il tutto, però, invano.
(Unioneonline/v.l.)