Giappone, inizia la nuova era. Si chiama "Reiwa" e significa pace, ordine e armonia

Il Giappone sta entrando in una nuova era. Si chiama "Reiwa" e inizierà il 1 maggio, giorno in cui Naruhito - attuale principe ereditario, 59 anni - succederà al trono attualmente occupato da suo padre, l'imperatore Akihito.

Il portavoce del governo Yoshihide Suga ha anche spiegato cosa significhi "Reiwa", parola che deriva dalla collezione "Manyo-shu", la più antica raccolta esistente di poesia giapponese, e che è composta dai due ideogrammi "Rei" e "Wa".

Il primo significa ordine e auspicio, il secondo pace e armonia.

"Questo nome riflette l'unità spirituale del popolo giapponese, significa la nascita di una civiltà in cui c'è armonia tra le persone", ha detto il primo ministro Shinzo Abe. Che poi ha aggiunto: "La primavera arriva dopo il severo inverno, è l'inizio di un tempo pieno di speranza".

L'imperatore Akihito, 85 anni, lascerà il trono il 30 aprile: è la prima abdicazione in circa 200 anni. Con lui finisce anche l'attuale ara di "Heisei", che significa raggiungere la pace ed è iniziata l'8 gennaio 1989, quando Akihito è diventato 125esimo imperatore in seguito alla morte del padre.

I due caratteri di Reiwa saranno impressi sulle monete, sui calendari, sulle testate dei quotidiani e sull'intestazione dei documenti ufficiali.

I giapponesi sanno di essere nell'anno 2019, ma nel Paese del Sol Levante il tempo scorre secondo l'era del loro imperatore.