Attentato contro l'ex primo ministro del Giappone Shinzo Abe, durante un comizio nella città nipponica di Nara.

Abe, 67 anni, è rimasto vittima di un agguato a colpi di pistola. Centrato alla schiena, sanguinante, è stato portato d’urgenza in pronto soccorso, dove i tentativi dei medici di salvargli la vita sono purtroppo risultati inutili. Troppo gravi le ferite riportate, hanno riferito i medici dell’ospedale, con l’ex premier che sarebbe deceduto dopo aver perso molto sangue e dopo essere stato sottoposto subito a una trasfusione. 

Dopo l’accaduto la polizia ha arrestato un 41enne, Tetsuya Yamagami, ex militare delle forze di autodifesa, con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo, residente proprio a Nara, sarebbe riuscito a eludere la sicurezza e ad avvicinarsi ad Abe, che stava tenendo un discorso in strada a supporto di un candidato locale, premendo due volte il grilletto.

Ancora poco chiare le ragioni del gesto. Dalle prime informazioni il 41enne avrebbe sparato con un’arma rudimentale e non avrebbe agito per ragioni politiche.

L’attuale primo ministro Fumio Kishida, rientrato d'urgenza a Tokyo con tutto il governo dopo aver sospeso, come tutti i partiti, la campagna elettorale (domenica si vota per il rinnovo della Camera Alta), ha definito l’attentato un “gesto vile e inaccettabile".

Messaggi di cordoglio sono arrivati da tutti i leader della comunità internazionale. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso “ferma condanna” all’accaduto, spiegando che l’Italia “è vicina al popolo giapponese in questo momento drammatico".

CHI ERA – Shinzo Abe, classe 1954, è stato il premier politicamente “più longevo” nella storia del Giappone post-bellico. Ha guidato il governo nel 20026-2007 e poi dal 2012 al 2020, costretto a lasciare per motivi di salute

Esponente di una blasonata famiglia di politici (il nonno Nobusuke Kishi fu primo ministro dal 1957 al 1960, mentre suo suo fratello, Nobuo Kishi, è l'attuale ministro della Difesa) era uno dei leader indiscussi del partito conservatore.

(Unioneonline/l.f.)

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