"Finanziare un partito classificato come nemico della costituzione è una condizione difficile da sopportare". Con questo commento il ministro dell'Interno tedesco Thomas de Maiziere ha annunciato una procedura per bloccare i finanziamenti statali al Partito Nazionaldemocratico di Germania (Npd).

Lo scorso gennaio la Corte costituzionale tedesca ha rifiutato la richiesta del Bundesrat di mettere al bando l'Npd, etichettato dal governo come un partito "antidemocratico, xenofobo, antisemita e anticostituzionale".

Nel 2013, invece, il tentativo di espellere il partito dall'asse politico è arrivato dal governo federale, e i giudici tedeschi lo hanno nuovamente bocciato.

L'Npd è noto per le sue posizioni nazionaliste, di estrema destra e filo-naziste. Molti dei suoi membri, tra cui l'ex leader di Udo Pastoers, sono stati condannati per incitamento all'odio razziale.
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