"Sono felice di conoscerla, le telefonate non sono mai sufficienti: se vogliamo risolvere i problemi bilaterali e le più importanti questioni dell'agenda internazionale servono incontri personali".

Queste le parole che il presidente russo Vladimir Putin ha rivolto a Donald Trump, suo omologo americano, durante il loro primo faccia a faccia nel corso del G20 di Amburgo.

"Spero che l'incontro di oggi produca risultati positivi", ha poi aggiunto.

Un'affermazione a cui fa da contraltare la dichiarazione di The Donald, che ha detto al capo di Stato russo: "È un onore essere con voi".

Nel corso delle due ore d'incontro gli Usa e la Russia hanno raggiunto un accordo per un cessate il fuoco nel sudovest della Siria. Un'intesa sostenuta anche da Giordania e Israele, due storici alleati di Washington.

All'appuntamento hanno preso parte anche il segretario di Stato americano Rex Tillerson e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, che già si sono visti questa mattina a margine del vertice G20.

Nei giorni scorsi il magnate newyorchese aveva definito la Russia "destabilizzante" e ammesso che Mosca potrebbe aver influenzato l'esito delle elezioni presidenziali statunitensi dello scorso novembre.

L'INCONTRO CON PUTIN - IL VIDEO:

THE DONALD INCONTRA IL PRESIDENTE MESSICANO - Prima di Putin, Trump ha stretto la mano per la prima volta al presidente Messico, Enrique Peña Nieto.

L'incontro è avvenuto a cinque mesi di distanza da quando il capo di Stato messicano ha cancellato la visita alla Casa Bianca per le tensioni legate alla costruzione del muro al confine tra i due Paesi voluto da The Donald.

Peña Nieto in questo summit incontrerà invece anche il premier spagnolo Mariano Rajoy, il canadese Justin Trudeau, l'italiano Paolo Gentiloni, e il presidente indiano Narendra Modi.

Intanto è salito a 196 il numero degli agenti feriti nelle proteste di piazza messe in atto nella città tedesca da gruppi di anarchici, estremisti e black bloc.

Un centinaio sarebbero invece i manifestanti contusi.

MELANIA TRUMP: "SOLIDARIETÀ AI FERITI NEGLI SCONTRI" - Melania Trump ha espresso la sua solidarietà ai feriti.

"Un pensiero a coloro che sono stati feriti nelle proteste di Amburgo. Spero che tutti stiano bene!", ha scritto in un tweet la first lady americana, che si trova bloccata nella residenza dove alloggia a causa della minaccia della sicurezza nella città tedesca.

All'ultimo, è stato infatti cambiato il programma inizialmente previsto per le consorti dei capi di Stato in Germania.

(Redazione Online/F)

LA FOTO DI GRUPPO - IL VIDEO:

© Riproduzione riservata