Finge un tumore e con 10mila euro di donazioni vola a Disneyland, condannata a 15 mesi di carcere
“Spregevoli bugie”, così le ha definite il giudice. La donna ha mentito al marito, ai figli, ad amici e colleghi
Ha fatto credere a tutti di avere un cancro terminale. Anche al marito, ai figli, ad amici e colleghi.
Proprio loro hanno lanciato una raccolta fondi racimolando oltre 10mila euro per regalarle un viaggio in prima classe a Disneyland Paris.
Ma era tutto falso, e la verità è venuta a galla solo quando è tornata da Parigi.
Protagonista è Stephanie Hunter, 32enne di Freemantle Avenue, Regno Unito. I media locali la definiscono “la bugiarda”.
Ha detto di aver un cancro incurabile, partito dai polmoni e arrivato al cervello. Per rendere credibile la sua storia ha rasato i capelli, poi ha raccontato al marito che le restavano al massimo 18 mesi di vita e lo ha aiutato a organizzare il suo funerale.
Stessa storia raccontata al datore di lavoro e ai colleghi, che hanno pensato di regalarle una vacanza a EuroDisney con la famiglia. Hanno raccolto 10mila euro, viaggio in prima classe e hotel di lusso.
Poi, una volta tornata da Parigi, la verità è venuta a galla grazie ai servizi sociali. Sono stati i figli a contattarli, preoccupati per lo stato di salute della madre. Quando le sono stati richiesti più volte i certificati medici, la donna è crollata raccontando la verità.
E’ andata a processo, e dopo la condanna a 15 mesi di carcere è scoppiata in lacrime. “Nessuna clemenza per queste spregevoli bugie”, ha detto il giudice prima di emettere la sentenza.
(Unioneonline/L)