Festino in villa con 300 ragazzi, arrivano gli agenti e scatta la guerriglia
Succede a Parigi in pieno lockdown. I ragazzi hanno reagito con lanci di oggetti nei confronti degli agentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una festa clandestina con oltre 300 persone è finita in guerriglia a Joinville-le-Pont, banlieu a Est di Parigi.
Un maxi assembramento di giovani all'interno di una villa è stato interrotto dalla polizia, chiamata da alcuni abitanti della zona.
Gli agenti si sono trovati davanti una situazione molto difficile da gestire: più di 300 persone alterate da alcol e droghe urlavano, si dimenavano e ballavano. Tutti senza mascherine, e senza badare alle distanze ovviamente, in una situazione di forissimo assembramento. Con alcol e droghe che spadroneggiavano e alcuni ragazzi stesi a terra quasi privi di sensi.
La Francia è in pieno lockdown e anche nelle abitazioni sono vietate le riunioni con più di sei persone. Ai tentativi di sciogliere il raduno, i partecipanti hanno risposto lanciando oggetti contro gli agenti, che hanno dovuto reagire disperdendo i ragazzi con i gas lacrimogeni. Un giovane è rimasto lievemente ferito, tutti quelli identificati sono stati denunciati.
(Unioneonline/L)