Paura nella Repubblica democratica del Congo per l’esplosione del vulcano Nyiragongo, uno dei più pericolosi del mondo secondo gli esperti. Si trova a pochi chilometri da Goma, capitale del Nord Kivu.

Migliaia di persone sono fuggite verso il confine con il Ruanda, mentre le autorità invitano alla calma. Nel 1977 il vulcano, alto tremila metri e dalle pendici densamente popolate, fece più di 600 morti.

L’emergenza per ora è fortunatamente rientrata: la colata di lava scesa sulle pendici del vulcano si è fermata alla periferia della città di Goma. Ha interrotto la sua progressione durante la notte per fermarsi nella periferia nord-est della città.

Dal fiume di lava, nerastro e sempre instabile continuano tuttavia a sprigionarsi fuoco e forti fumi.

"Ispezioni sono in corso e le persone devono seguire le indicazioni della protezione civile", ha detto il generale Constant Ndima, invitando alla calma.

Il lago di lava del vulcano Nyiragongo ribolle costantemente e di norma è tra le attrazioni turistiche della zona. 

(Unioneonline/D)

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