Le autorità olandesi hanno cominciato ad abbattere 1.500 visoni di un allevamento dove erano stati segnalati casi di Covid-19 tra alcuni esemplari, dopo che un giudice ha respinto un ricordo presentato da un gruppo di animalisti.

Il ministero dell'Agricoltura olandese aveva annunciato mercoledì scorso che avrebbe fatto abbattere "oltre 10.000 visoni" degli allevamenti in cui erano stati individuati casi di coronavirus per evitare che diventassero focolai di infezione.

L'abbattimento è "cominciato sabato in un allegamento di visoni a Deurne", nel sud dei Paesi Bassi, ha dichiarato Frederique Hermie, una portavoce dell'organismo incaricato della sicurezza alimentare e sanitaria. "Questa azienda conta circa 1.500 esemplari femmine che hanno ciascuna 4-5 piccoli", ha detto Hermie, precisando che gli animali vengono uccisi con monossido di carbonio.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata