La Corea del Nord accusa apertamente gli Stati Uniti di voler far precipitare la situazione nel Paese alimentando le tensioni che da settimane sono sempre più alte e volendo spingere la penisola coreana sull'orlo della guerra nucleare.

Questo, in particolare, dopo che bombardieri strategici B-1B hanno condotto voli di addestramento nella zona assieme alle forze aeree giapponesi e sudcoreane. Un'operazione arrivata dopo l'apertura di Donald Trump (poi smentita in qualche modo dalla sua stessa amminstrazione), che si è detto disponibile a un incontro con il leader nordcoreano Kim Jong-un nelle circostanze opportune.

IL SISTEMA ANTI-MISSILI - Il portavoce del ministero della Difesa di Seul ha intanto spiegato che le esercitazioni congiunte sono state condotte a scopo di deterrenza nei confronti delle provocazioni del regime di Kim Jong-un e per testare la prontezza di risposta a un eventuale nuovo test nucleare.

Oltre a questo, poi, c'è anche la questione del Thaad, il sistema antimissile americano dispiegato in Corea del Sud. Ora, annunciano da Seul, il sistema è operativo. A renderlo noto è anche il portavoce delle forze americane in Corea, il colonnello Rob Manning. Il Thaad - ha ricordato agli osservatori internazionali - ha la capacità di intercettare i missili di Pyongyang.

La sua effettiva installazione era iniziata la settimana scorsa e il sistema è stato dispiegato in un ex campo di golf a Seongju, nella provincia di Gyeongsang, tra le proteste di molti sudcoreani che temono possa diventare obiettivo di un attacco da parte della Corea del Nord.

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