È stato arrestato dopo giorni di caccia all'uomo Myles Sanderson, l’uomo ricercato per aver ucciso dieci nativi nei giorni scorsi in Canada. Poco dopo l’arresto l’uomo è morto, per ferite autoinflitte riporta la stampa canadese.

Il trentenne era accusato assieme al fratello Damien di aver accoltellato in totale 28 persone domenica nella provincia di Saskatchewan. Anche Damien era stato trovato morto nei giorni scorsi, secondo la polizia ucciso dallo stesso fratello.

Non è chiaro il motivo della carneficina. Myles Sanderson è stato catturato alle 15.30 ora locale vicino alla città di Rosthern, un’ora e mezzo di auto dalla James Smith Cree Nation dove ha fatto strage.

Delle 18 persone ferite dieci sono ancora in ospedale, due di loro si trovano in condizioni gravi. Tra le vittime della furia dei fratelli Sanderson c’è anche il suocero di uno degli stragisti. Tra i feriti c’è anche un 13enne, Draydon, la cui madre Bonnie e il fratello 28enne Gregory sono stati uccisi di fronte alla loro casa.

(Unioneonline/L)

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