Polemiche in Brasile dove il presidente Jair Bolsonaro ha chiuso il canale educativo "Tv Escola" perché ritenuto "inutile" e "di sinistra".

"Promuove un'ideologia di genere - ha spiegato il numero uno di Brasilia parlando ai giornalisti -, ed è come buttare soldi pubblici. Tutto ciò deve cambiare, non li guarda nessuno".

Il governo ha revocato la convenzione milionaria sottoscritta dal ministero dell'Istruzione con l'Associação de Comunicação Educativa Roquette Pinto (Acerp) che dal 1995 gestisce il canale tv.

Il discorso del capo di Stato si è poi concentrato sugli insulti sul web. Bolsonaro ha dichiarato di voler eliminare l'articolo di legge che triplica la pena per chi diffama sui social. La misura è prevista nel disegno di legge anti-crimine approvato la scorsa settimana dal Congresso.

"Nessuno è più attaccato di me su internet, ma non per questo ritengo che si debba criminalizzare. Si tratta di un territorio libero", ha concluso.

(Unioneonline/M)
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