Ancora sangue e agguati delle baby gang in Gran Bretagna, che da questa mattina piange altre due giovani vittime.

A Londra un 17enne è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco nella zona Southwark, a sud della capitale. Il corpo del giovane, Rhyhiem Ainsworth Barton, è stato trovato riverso in strada dopo la segnalazione di una sparatoria nella tarda serata di ieri.

Gli agenti stanno ancora indagando, non è stato effettuato nessun arresto e la Metropolitan Police ha fatto un appello a eventuali testimoni affinché collaborino.

Il giorno prima, in zona Peckham - sempre a sud di Londra - un ciclista è sopravvissuto dopo che sono stati esplosi contro di lui alcuni colpi d'arma da fuoco che tuttavia lo hanno mancato.

E sempre nella notte appena passata, un 20enne è stato accoltellato a morte a Liverpool.

Oggi pomeriggio invece due ragazzini sono stati feriti con colpi di arma da fuoco ad Harrow, quartiere a nord-ovest della capitale britannica.

Le vittime hanno 15 e 12 anni.

I due sono stati trovati a poca distanza l'uno dall'altro, elemento che ha fatto pensare che siano coinvolti in un unico episodio di violenza.

Ora sono ricoverati in ospedale.

OLTRE 60 OMICIDI DALL'INIZIO DELL'ANNO - Una scia di sangue, di giovani carnefici e giovani vittime che sconvolge l'Inghilterra.

Secondo dati diffusi dalla Bbc, più di 60 persone sono state uccise quest'anno a Londra,circa la metà in accoltellamenti.

Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha parlato di un "reato scioccante". Poi ha aggiunto: "Il crimine violento sta aumentando nel Regno Unito, stiamo facendo il possibile per contrastare questa piaga inaccettabile. Le Met Police ha istituito una nuova task force per i crimini violenti e sta usando risorse addizionali del municipio per colpire i criminali violenti e togliere le armi dalle nostre strade".

(Unioneonline/L)

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