Berlino è pronta a godersi l'estate, anche il clima aiuta nella capitale tedesca. Ma vive per la prima volta - e proprio in questi giorni - l'allarme di un intero isolato in quarantena a Neukoelln, a causa di un focolaio di coronavirus.

Sono 52 i positivi accertati al momento in un blocco abitativo tra la Harzer Strasse e la Treptower, abbastanza per far scattare la quarantena per centinaia di residenti della zona, che non potranno uscire di casa nei prossimi 14 giorni.

Non era ancora successo nella capitale. Un caso che ricorda quello di Gottinga, in Bassa Sassonia, dove in occasione della festa dello zucchero alcune famiglie hanno celebrato assieme la chiusura del Ramadan dando il via a un contagio di massa in un centro residenziale che ha portato alla chiusure di scuole e centri sportivi.

Si cerca ora di capire cosa potrebbe aver originato il focolaio: una traccia potrebbe essere la presenza sul posto di diversi residenti romeni, dal momento che in altri quartieri della capitale sono stati registrati diversi casi di contagio proprio in questa comunità.

Altra traccia riguarda le messe officiate, nelle case o in chiesa, da un parroco attualmente ricoverato in ospedale per l'infezione da Sars-CoV2. Tutte ipotesi, al momento non confermate.

Stando ai dati odierni, Berlino ha registrato 40 nuovi casi, per un totale di 7.322 e 208 vittime. Il dato nazionale è di 192 nuovi contagi, su 186.461 complessivi e 8.791 morti. Il fattore R0, soggetto a forti oscillazioni per via dei numeri ormai ridotti, è risalito a 1,05.

In uno dei Paesi che meglio ha fronteggiato la pandemia ora si punta molto sulla ricostruzione delle catene di contagio. Domani il governo presenterà la app per il tracciamento.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata