Aggressione israeliana contro il Libano, si intensificano i contatti diplomatici per una tregua
Il primo ministro Najib Mikati: «Temiamo un allargamento del conflitto»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Najib Mikati, primo ministro libanese, ha rivelato che nelle ultime ore si sono intensificati i contatti diplomatici per cercare ancora una volta di raggiungere un cessate il fuoco ed esercitare maggiori pressioni per fermare l'aggressione israeliana contro il Libano. Lo scrive nel suo sito web l'emittente tv indipendente libanese Al-Jadeed.
Sono in corso contatti tra Stati Uniti e Francia con l'obiettivo di rilanciare l'annuncio di un cessate il fuoco per un periodo determinato in modo che la ricerca di soluzioni politiche possa riprendere, ha detto il premier libanese, aggiungendo che se Israele non verrà fermato la portata degli scontri si allargherà fino a colpire l'intera regione.
Nella giornata di oggi l'aggressione israeliana è avvenuta su tre basi di Unifil, la missione Onu nel sud del Libano, dove la guida del contingente italiano è affidata alla Brigata Sassari. Almeno due i feriti tra i caschi blu, dei militari di nazionalità indonesiana.