Il governo afghano ha abolito il divieto di cantare in pubblico imposto alle ragazzine di Kabul. Il via libera è arrivato dopo una campagna sui social in cui donne locali hanno pubblicato video mentre cantano le loro canzoni preferite.

I cori delle alunne delle scuole afghane sono da sempre una presenza fissa negli eventi ufficiali nel Paese,e quando funzionari del ministero dell'Istruzione li hanno vietati nella capitale, la reazione è stata immediata.

La disposizione ha fatto temere a molti che i funzionari volessero "talebanizzare" il Paese, annunciando un ritorno a quando il gruppo islamista vietò la partecipazione delle donne in quasi tutte le attività della società al di fuori delle loro abitazioni.

Ieri sera, sulla scia della campagna #IAmMySong sui social media, il ministero dell'Istruzione ha tenuto a precisare che il divieto "non riflette la posizione o le politiche del ministero".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata