Avrebbe sequestrato un'anziana donna, l'avrebbe violentata e poi rapinata.

È stato arrestato con le pesanti accuse di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e rapina un uomo di 29 anni a Milano.

Sia la vittima, 70 anni, che l'aggressore sono italiani. La violenza si è consumata lo scorso 3 novembre nel pieno centro del capoluogo lombardo.

L'uomo ha contattato la 70enne su un sito di incontri per adulti, i due hanno concordato l'incontro e il 29enne si è presentato all'appartamento in zona Arco della Pace.

La vittima ha detto che il giovane ha avuto un atteggiamento "normale" fino a quando non ha iniziato ad assumere cocaina. È allora che è diventato violento: ha chiuso la porta a chiave per impedire alla vittima di scappare, l'ha obbligata ad avere un rapporto sessuale non protetto, l'ha picchiata e minacciata con un coltello. L'anziana è rimasta in balia del suo aguzzino per ben undici ore, dalle 22 di sera alle 9 del mattino del giorno successivo. Solo allora l'uomo è andato via, non senza appropriarsi dei tre cellulari della vittima e di 500 euro.

Gli investigatori lo hanno individuato partendo dal numero di cellulare, segnato dalla donna su un'agenda.

Si chiama Daniele Corona, è domiciliato a Dovera (Cremona) ma risiede a Lodi.

Sarebbe un violentatore seriale. Secondo quanto riferito dai carabinieri, gli vengono contestati almeno altri due stupri (uno la scorsa settimana ai danni di una prostituta romena) e due tentativi, entrambi nel Lodigiano, uno nei confronti di una signora di mezza età, l'altro nei confronti di una prostituta colombiana, che si è consumato proprio due giorni fa.

(Unioneonline/L)
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