Un ispettore e quattro agenti di polizia sono stati arrestati a Verona per presunti atti di violenza, avvenuti tra il luglio 2022 e il marzo 2023, su persone in custodia. Sono accusati, a vario titolo, dei reati di tortura, lesioni, falso, omissioni di atti d'ufficio, peculato e abuso d'ufficio.

Le indagini, condotte per otto mesi dalla Squadra Mobile di Verona, si sono avvalse anche dell'uso di supporti tecnici e hanno riguardato comportamenti sfociati, secondo le accuse, anche in atti gravemente lesivi della dignità delle persone sottoposte ad accertamenti di polizia.

I destinatari delle misure cautelari erano già stati trasferiti ad altri incarichi all'indomani della chiusura delle attività di indagine e quindi da alcuni mesi.

Negli sviluppi dei successivi accertamenti giudiziari, il Questore della provincia di Verona, Roberto Massucci, ha disposto la rimozione dagli incarichi di altro personale che, pur non avendo preso parte a episodi di violenza, si presume possa non aver impedito o comunque non aver denunciato i presunti abusi commessi dai colleghi.

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata