Venezia, commando di banditi col mitra rapina una gioielleria in un ipermercato
Due commesse minacciate con le armi, una tenuta in ostaggio sino alla fugaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Momenti di terrore ieri sera al centro commerciale Valecenter di Marcon (Venezia) dove un commando di 5-6 banditi, con il volto coperto da passamontagna e armati di kalashnikov, ha fatto irruzione in una gioielleria dell'ipermercato, costringendo al fuggi fuggi generale i clienti.
In quel momento, verso le 19, il centro era affollato di gente, molte erano famiglie con i figli. «Ci hanno urlato che c'era una rapina in corso e di scappare», ha raccontato una testimone.
Dentro al negozio "Gioielli di Valenza" si trovavano due commesse, rimaste impietrite: una di loro è stata presa in ostaggio da uno del commando rimasto all'esterno, nel corridoio, mentre gli altri hanno costretto l'altra dipendente a svuotare le vetrinette ed hanno infilato preziosi e gioielli all'interno di alcuni sacchi. Poi il momento più drammatico: per proteggersi la fuga, i banditi hanno cercato di trascinare con loro la commessa in ostaggio. La ragazza ha cercato di resistere in ogni modo, ha pianto ed ha supplicato i malviventi di lasciarla andare. La banda così ha preso in ostaggio l'altra dipendente, e si è allontanata con questa verso l'uscita, dove c'era ad aspettarli un complice a bordo di una Fiat Panda di colore rosso.
Caricati i sacchi in macchina, i rapinatori hanno poi lasciato liberra la ragazza. Un grande spavento per le due giovani commesse, ma nessuna conseguenza fisica. Scattato l'allarme, al centro Valecenter sono arrivati i Carabinieri, che come prima operazione, armi in pugno, hanno passato al setaccio tutti i negozi dell'ipermercato, per accertare che nessun malvivente si trovasse ancora all'interno.
Subito dopo sono scattate le ricerche e i posti di blocco, che per ora non hanno dato risultati. La Panda rossa è stata trovata abbandonata poco distante. La banda evidentemente ha cambiato auto per proseguire la fuga. Non ancora accertato l'ammontare del bottino.