Secondo l’Agenzia europea per i medicinali (Ema), il virus del vaiolo delle scimmie non è un’emergenza sanitarie.

“Ha differenze significative con il Covid – spiega Marco Cavaleri, responsabile della strategia vaccini -, a partire dal fatto che non si trasmette facilmente tra gli esseri umani; è probabile un aumento dei casi ma attualmente non c'è una emergenza sanitaria".

Nessun allarme quindi per la salute pubblica “e l'attenzione dovrebbe rimanere sull'identificazione, il monitoraggio e la gestione dei nuovi casi", ha conclude Cavaleri.

Per ora in Italia, con dati diffusi dal sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, i casi confermati sono 20, di cui 19 con una storia di viaggi in aree dove sono state individuate catene di contagio. nella giornata di oggi è stato identificato un ulteriore caso a Modena: si tratta di un 21enne italiano di ritorno da un viaggio, di due settimane fa, nelle isole Canarie, dove probabilmente è stato contagiato.

(Unioneonline/s.s.)

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